PROGETTO ISLANDA
(anno di progettazione :1992)
Architetto: MADALENA JETELOVA
A seguito di uno studio dettagliato
sulla storia geologica dell’isola, l’artista ha
realizzato una visualizzazione
del confine geologico che separa i tue continenti.
Questo è infatti l’unico
luogo al mondo dove è possibile vedere per più di350km
la dorsale atlantica in superficie,
la stesa che divide le due placche continentali
snodandosi per oltre 1500km negli
abissi dell’oceano atlantico. Questa linea
divisoria tra confine geologico
dell’america ed Eurasia, fu tracciata con un raggio
laser attraverso la cordigliera
da un capo all’altro dell’isola.. Si nota la linea
interdipendente che mostra la frontiera
indicata dal laser sul paesaggio roccioso,
una linea che sale e scende sui
massicci magmatici, si dissolve e poi si appare tra il
vapore dei geyser.. La frattura
in due parti tende di riaprire un rinnovamento
estetico per l’isola.
Nella natura abbiamo anche interventi
legati alla memoria. Interventi che in un
certo modo sono metafora della
natura stessa. Riporto l’esempio di:
ClubFUJI CHUO GOLF CLUB
(anno di costruzione 1995)
ubicazione: Monte Fuji, Giappone
Architetti: DESMOND MUIRHEAD
Per l’organizzazione delle
diciotto buche del campo da golf, Muihead si è basato sulle
xilografie dell’artista giapponese Hokusai, che rappresentano letture diversedel
monte Fuji, la più famosa delle quali è “La grande onda”,
usata nella
diciassettesima buca. Basandosi
in una lista limitata in cui ognuna delle diciotto
buche corrisponde una xilografia
di Hokusai, con un titolo e un campo tematico
propri, Muihread ha disegnato ogni
buca in modo indipendente, associandola a
un tema illustrato sia attraverso
il disegno stesso sia attraverso gli elementi
dei campi da golf, ovvero bunker,
lagune, recinti alberati, pendii, controllo della
topografia. Il progetto tiene conto
dei mutamenti nel paesaggio nel corso della giornata e dell’alternarsi
delle stagioni, delle variazioni di luce, della presenza di neve o nebbia,
nonché di altri elementi che alterano l’aspetto della montagna,
considerandoli come fattori di un ambiente in continua metamorfosi, che
riflette il passare del tempo e l’atmosfera tipica di ogni ora e di ogni
epoca dell’anno.
Un altro esempio di come vengono
utilizzate le aree dimesse è l’esempio di
landschaftspark Duisburg-Nord,
in cui si cerca di sdrammatizzare i fantasmi
industriali abbandonati. Nasce
cosi un'altra direzione di ricerca architettonica che è L’archeologia
industriale in cui sembra che si cerca di sdebitare con la natura.
LANDSCHATZPARK DUISBURG-NORD
(anno di costruzione 1991-2000)
ubicazione :Duisburg, Renaniadel
Nord-Westfalia, Germania
Architetti: LATZ&PARTNERS
Il parco sorge in un'enorme zona
verde nella regione di Emscher, in un'area a forte
concentrazione di industrie siderugiche
tra le regioni urbane di Duisburg e Oberhausen. Sui vecchi terreni della
fondazione Thyssen, sono rimaste intate tutte le strutture industriali
ormai in disuso, come le caldaie di fusione, i depositi, i depositi e le
infrastrutture ferroviarie. Il recupero delle vecchie installazioni industriali
non è solo un un rispetto della memoria, ma anche un atto pratticodi
scoperta dell'archeologia industriale. Sono stati usati materiali per quanto
possibile recuperati nella zona, oppure riciclati, come nel caso del ferro
nelle
passerelle, delle piattaforme o
delle porte.
Un altro nuovo esempio di comunicazione
dell’architettura lo da anche l’esempio di Eric Owen Moss. Lui non
costruisce spazi ma suggerisce delle sensazioni e sperimenta sequenze di
immagini che devono essere rielaborate dalla mente dello spettatore che
le osserva. Le forme di Moss sono scommesse e azzardi geometrici.
THE BOX
(anno di costruzione 1994)
ubicazione:Culver city, California,USA
Architetto: ERIC OWEN MOS
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